Effetti antirughe, antietà, protettivi e rigenerativi sulla pelle. Terapia peptidica contro la caduta e l'indebolimento dei capelli.

Abstract: NL GHK-Cu, un tripeptide con sequenza aminoacidica glicil-istidil-lisina, è un tripeptide presente naturalmente nel plasma umano. È considerato un potente peptide rigenerativo e ricostituente. Il peptide è caratterizzato da un profilo di azione biologica multipla, stimolando i processi anti-invecchiamento, ricostituenti, rigenerativi, riparativi e di cura di pelle e capelli. Parole chiave: pelle; esposomi; barriera idrolipidica; rivestimento idrolipidico; NL GHK-Cu; invecchiamento; teoria genetica; teoria della divisione cellulare limitata; teoria del disordine proteico; teoria della membrana; teoria mitocondriale; fotoinvecchiamento; invecchiamento intrinseco; perdita di capelli; rughe; lesioni cutanee da radiazioni UV; brufolo; macchia; papula; vescica; nodulo; pomfo; danno; dermatosi; ferite; cura; rimodellamento tissutale; alopecia. Abbreviazioni: ATP-adenosina 5'-trifosfato; DNA-acido desossiribonucleico; GHK-Cu-tripeptide-1 Gly-His-Lys; MPP-metalloproteinasi della matrice; SOD-superossido dismutasi

INTRODUZIONE

NL GHK-Cu, come peptide segnale, è costituito da tre amminoacidi: glicina, istidina e lisina, legati strutturalmente dal rame. Questa connessione con il rame è importante perché molti enzimi nel corpo umano non possono funzionare senza di esso. Il rame è presente in diversi enzimi nel corpo, tra cui l'importante enzima antiossidante superossido dismutasi (SOD). Il peptide NL GHK-Cu promuove effetti anti-invecchiamento eccezionalmente efficaci sulla pelle, riduce le discromie e i danni cutanei, rigenera e accelera la guarigione delle ferite, inibisce la formazione di cicatrici e supporta la fase di crescita dei capelli, inibendo contemporaneamente la caduta dei capelli. Ha migliorato le condizioni della pelle che invecchia e accelerato la crescita dei capelli. Curiosi? Leggi le recensioni dei nostri clienti! Recensioni di GHK CU

STRUTTURA DELLA PELLE

La pelle che ricopre il nostro corpo è considerata uno dei nostri organi più estesi. Le condizioni della nostra pelle spesso riflettono le condizioni del nostro intero corpo. La pelle è composta da tre strati: l'epidermide, il derma e il tessuto sottocutaneo. Il primo strato, l'epidermide, è lo strato più esterno della pelle ed è costituito dagli strati basale, spinoso, granuloso, lucido e corneo. L'epidermide è priva di vasi sanguigni e linfatici. Il derma è composto dagli strati reticolare, papillare e annessiale. Il tessuto sottocutaneo, insieme al suo tessuto adiposo, modella gli strati esterni della pelle. Collega il derma a strutture come tendini, muscoli e ossa. Inoltre, il derma e il tessuto sottocutaneo contengono tessuti annessiali, tra cui follicoli piliferi, ghiandole sudoripare eccrine e apocrine, ghiandole sebacee, vasi sanguigni, vasi linfatici e terminazioni nervose. Nel derma è presente una rete di vasi nervosi e la vascolarizzazione cutanea è costituita da vasi artero-venosi e linfatici. Inoltre, la superficie cutanea è ricoperta da un mantello lipidico e da un'epidermide esfoliata.


FUNZIONI DELLA PELLE

La pelle umana svolge numerose funzioni fisiologiche. Svolgendo un ruolo fisiologico fondamentale, protegge gli organi interni da fattori ambientali, fisici, chimici e microbiologici dannosi. Contribuisce inoltre a mantenere l'equilibrio tra il corpo e l'ambiente circostante. Tra le funzioni più importanti e note della pelle vi sono la sua funzione protettiva, la sua funzione termoregolatrice, il suo ruolo nella regolazione dell'acqua e della secrezione, il suo ruolo nella sintesi di proteine ​​e di alcuni composti e il suo ruolo nel metabolismo di proteine, lipidi e carboidrati. Inoltre, svolge un ruolo cruciale nella risposta immunitaria dell'organismo e nella conduzione degli stimoli sensoriali. Una pelle sana è immune da danni causati da cure improprie o da influenze ambientali avverse, tollera gli sbalzi di temperatura e umidità e risponde bene alla maggior parte dei prodotti per la cura della pelle.


ESPOSOMI - FATTORI CHE INFLUENZANO LE CONDIZIONI DELLA PELLE

L'esposoma, un concetto relativamente nuovo utilizzato nella ricerca sui danni cutanei, viene utilizzato per descrivere tutti i fattori che influenzano le condizioni e la salute della pelle umana. In generale, l'esposoma comprende i fattori a cui il nostro corpo è esposto nella vita quotidiana. L'esposizione a questi fattori è suddivisa in tre gruppi: A. Interna, che include metabolismo, livelli ormonali, composizione corporea, attività fisica, microflora intestinale, infiammazione, stress ossidativo e invecchiamento; B. Esterna, generale, correlata allo stress, al clima o all'ambiente di vita (urbano/rurale); C. Esterna, specifica, che include fattori come inquinanti chimici, contaminazione ambientale, agenti infettivi, radioattività, fumo, consumo di alcol, lavoro, alimentazione e privazione del sonno. Vale la pena ricordare che l'80% dei casi che peggiorano e contribuiscono alle condizioni anomale della pelle è correlato a uno stile di vita scorretto, che include molti fattori come stress, raggi UV, mancanza di sonno, dieta scorretta, smog, fumo e consumo di alcol.

BARRIERA IDROLIPIDEA

L'epidermide, essendo lo strato più superficiale della pelle umana, è vulnerabile a danni meccanici, traumi e fattori ambientali, che rappresentano una minaccia primaria per le condizioni della pelle. A causa di questi fattori di rischio, l'epidermide è ricoperta da un film idrolipidico protettivo chiamato barriera idrolipidica. Lo strato idrolipidico è composto principalmente da ceramidi, colesterolo e acidi grassi liberi, che prevengono la perdita transcutanea di acqua.

RIVESTIMENTO IDROLIPIDICO
Componente Quantità
Ceramidi circa il 38%
Cera 18%
Colesterolo 12%
acidi grassi liberi 11%
Trigliceridi 11%
esteri del colesterolo 10%

DANNI ALLA BARRIERA IDROLIPIDEA

Il danneggiamento della barriera lipidica cutanea può avere conseguenze spiacevoli, peggiorandone significativamente le condizioni, causando dermatosi e accelerando il processo di invecchiamento. La rottura dello strato idrolipidico epidermico compromette la funzionalità della pelle, impedendole di svolgere la sua funzione primaria, che è principalmente protettiva.

METODO DI PENETRAZIONE DEGLI ESPOSOMI ATTRAVERSO LA BARRIERA IDROLIPIDEA

L'esposizione agli esposomi danneggia il film idrolipidico, compromettendone l'integrità. Il film idrolipidico indebolito diventa suscettibile ai danni e diventa una barriera che consente a vari tipi di esposomi di penetrare negli strati più profondi della pelle, compromettendone le funzioni biologiche di base. Le alterazioni delle funzioni biologiche del film idrolipidico coinvolgono processi quali: il danneggiamento della barriera fisica attraverso la riduzione dell'adesione (ovvero l'adesione dei corneociti tra loro, che formano uno strato protettivo) e la riduzione della qualità della matrice intercellulare. Inoltre, la barriera antibatterica viene danneggiata, il pH cutaneo cambia e i processi di rinnovamento e ricostruzione cellulare della pelle vengono interrotti. Il danno colpisce anche la barriera antiossidante, che trattiene l'acqua, con conseguente riduzione dell'adesione cellulare e aumento della perdita di acqua transepidermica dalla pelle. Anche una riduzione del numero di cellule che producono melanina, che fornisce protezione naturale contro i raggi UV, è una conseguenza di una rottura della barriera idrolipidica.

I DANNI ALLA PELLE SONO SOGGETTI A DANNI CONSEGUENTI AL RIVESTIMENTO IDROLIPIDEO

Gli effetti di fattori nocivi sulla pelle, attraverso il danneggiamento del film idrolipidico, hanno conseguenze visibili sulla pelle, peggiorandone la salute e riducendone le condizioni. I sintomi più comuni associati a cattive condizioni della pelle includono: A. sensibilità cutanea; B. arrossamento, problemi vascolari, eritema; C. secchezza, ruvidità, disidratazione; D. discromia e tono della pelle non uniforme; E. colorito spento, terroso, punti neri visibili; F. perdita di tonicità e densità della pelle dovuta alla degradazione delle fibre di supporto della pelle, principalmente il collagene; G. comparsa più rapida di rughe e invecchiamento cutaneo; H. maggiore suscettibilità a tagli, graffi, lividi e lacerazioni.

PEPTIDE NL GHK-Cu

Il tripeptide Gly-His-Lys (GHK) è un peptide naturale presente nel siero umano e nel liquido cerebrospinale, dotato di proprietà chelanti del rame(II). GHK-Cu è stato precedentemente utilizzato in prodotti per la cura dei capelli e della pelle sotto forma di sieri, creme e lozioni. Grazie al suo profilo d'azione, svolge un ruolo fisiologico nella guarigione delle ferite e nella riparazione della pelle, stimolando la sintesi del collagene nei fibroblasti. Il peptide promuove anche la sopravvivenza delle cellule staminali primarie della pelle.

PEPTIDE GHK-Cu NL COME CONSEGUENZA DEL DANNO AL RIVESTIMENTO IDROLIPIDEO

Studi scientifici hanno confermato l'efficacia e l'efficienza degli effetti terapeutici del peptide NL GHK-Cu sulle condizioni cutanee in un ampio spettro di applicazioni. Il profilo d'azione del peptide ne consente l'utilizzo per levigare le rughe, rassodare la pelle, ridurre il fotodanneggiamento e le discromie, aumentare l'elasticità e lo spessore della pelle, favorire la rimozione dei danni da collagene ed elastina dalla matrice, inibire la formazione di cicatrici, supportare la fase anagen della crescita dei capelli, promuovere la crescita dei capelli e inibire la caduta, proteggere le prestazioni delle cellule staminali e migliorare la produzione delle loro molecole regolatrici note come fattori di crescita. Inoltre, l'uso del peptide NL GHK-Cu aumenta significativamente la proliferazione dei cheratinociti.

CARATTERIZZAZIONE DELLA PENETRAZIONE DEL PEPTIDE NL GHK-Cu NEI COSMETICI

Come accennato in precedenza, il peptide NL GHK-Cu è stato precedentemente utilizzato in prodotti per la cura dei capelli e della pelle sotto forma di sieri, creme e lozioni. Applicati direttamente sulla pelle, i preparati contenenti il ​​peptide NL GHK-Cu penetrano e vengono assorbiti con diversi gradi di intensità. La sostanza contenente il peptide si accumula sulla superficie cutanea e viene adsorbita nello strato corneo. La penetrazione del preparato nel derma è chiamata penetrazione, mentre una penetrazione ancora più profonda del principio attivo nello strato sottocutaneo, dove si trova la rete di vasi sanguigni, è chiamata riassorbimento. Queste fasi di penetrazione sono caratteristiche dei preparati cosmetici. Un ostacolo all'utilizzo di questi tipi di prodotti è la velocità di trasporto della sostanza attraverso la pelle, che dipende dalle condizioni della pelle, tra cui le sue condizioni biologiche, le proprietà fisico-chimiche delle sostanze cosmetiche e i tipi di substrati dermatologici.

CARATTERIZZAZIONE DELLA PENETRAZIONE DEL PEPTIDE NL GHK-Cu IN UNA CAPSULA

Il precedente problema associato alla degradazione del peptide NL GHK-Cu nell'organismo è stato risolto modificandone la forma chimica, dove la forma base del peptide NL GHK-Cu viene modificata in un sale peptidico stabile. La forma base di NL GHK-Cu , una volta modificata e coniugata con amminoacidi aggiuntivi, aumenta la stabilità del peptide e supera la barriera gastrica esistente. Confrontando la formulazione in compresse con una formulazione topica per la pelle, vale la pena notare che nel caso di un farmaco orale, il principio attivo agisce per via sistemica, attraversando il tratto gastrointestinale, entrando nel flusso sanguigno del paziente ed essendo escreto attraverso i reni. L'uso del peptide in una capsula porta a un effetto terapeutico potenziato, in un periodo di tempo più breve e con maggiore efficacia. Inoltre, in caso di sintomi gravi, una formulazione cosmetica potrebbe essere insufficiente. Gli effetti ottimali e più benefici possono essere ottenuti quando entrambi i preparati vengono utilizzati in combinazione.

ESPERIMENTO 1 : PENETRAZIONE DEL PEPTIDE NL GHK-Cu NEL CORPO Materiale e metodo: Una soluzione madre, tampone, acetato di GHK è stata utilizzata in presenza di ioni rame, con valori di pH regolati. Le soluzioni sono state applicate alla membrana modellante i lipidi dello strato corneo. La migrazione degli ioni rame è stata valutata a diversi valori di pH. Risultati: GHK, in presenza di ioni rame, ha avuto un aumento della velocità di penetrazione nel corpo a causa della presenza di Cu(II) e la sua velocità di penetrazione è raddoppiata.

INVECCHIAMENTO DELLA PELLE

L'invecchiamento è un processo biologico naturale e inevitabile che comporta cambiamenti che si verificano nel tempo, tra cui una diminuzione dell'attività biologica cellulare, processi rigenerativi più lenti, una ridotta immunità e risposta allo stress ambientale e un declino delle capacità adattative dell'organismo, tutti fattori controllati da fattori genetici. Il sintomo più caratteristico di qualsiasi tipo di processo di invecchiamento cutaneo è la comparsa di rughe sulla superficie cutanea. A seconda della loro profondità, le rughe sono classificate come superficiali e profonde. Compaiono più comunemente intorno alle orbite e come linee orizzontali o verticali su fronte, guance, parte inferiore del viso e collo.

TEORIE SULL'INVECCHIAMENTO DELLA PELLE

TEORIA DEI GENI

La teoria genetica suggerisce che la fonte delle informazioni codificate risieda nel DNA delle cellule nucleate della pelle. I geni localizzati qui sono responsabili della velocità e della natura dell'invecchiamento. Secondo questa teoria, tenendo conto della genetica, l'invecchiamento dipende da mutazioni estrinseche nella stessa misura in cui dipende dall'inibizione delle capacità di riparazione del DNA nucleare. Pertanto, il danno endogeno al DNA nucleare gioca un ruolo significativo nel processo di invecchiamento. Questo processo è associato a geni correlati alla risposta allo stress, geni di riparazione del DNA (DNA elicasi), geni correlati ai regolatori energetici e geni correlati alla divisione cellulare (telomerasi).

TEORIA DELLE DIVISIONI CELLULARI LIMITATE

La teoria di cui sopra si riferisce al danno genetico, presupponendo che con l'età l'attività della telomerasi diminuisca. L'enzima responsabile della replicazione cromosomica, i telomeri, si accorcia a ogni divisione cellulare trascrivendo le loro sequenze terminali su uno dei filamenti di DNA appena formati durante il processo di trascrizione. Il processo di accorciamento dei telomeri porta al danno cellulare e, di conseguenza, a difficoltà nella corretta divisione cellulare. Pertanto, il numero limitato di divisioni cellulari fa sì che le cellule umane si dividano un certo numero di volte prima di morire. Tutti questi processi contribuiscono all'invecchiamento.

TEORIA DEL DISORDINE PROTEICO

La ridotta sintesi proteica è una delle cause dell'invecchiamento del nostro organismo. A livello molecolare, le proteine ​​determinano l'efficienza dei recettori responsabili della comunicazione extracellulare e intracellulare, della produzione e dell'utilizzo di energia, dell'espressione genica e del funzionamento dei sistemi di riparazione e difesa. Con l'invecchiamento e la maturazione, la sintesi proteica diminuisce, probabilmente a causa della ridotta espressione dei geni che codificano specifici amminoacidi.

TEORIA DELLA MEMBRANA

Il cambiamento nella composizione delle membrane cellulari dovuto all'invecchiamento porta a un aumento del contenuto lipidico a scapito dell'acqua, che ostacola il trasporto completo di sostanze essenziali e porta all'accumulo di sostanze tossiche all'interno delle cellule. I cambiamenti che accompagnano il processo di invecchiamento causano un aumento irreversibile della viscosità e della rigidità delle membrane cellulari, portando alla senescenza cellulare. Con l'invecchiamento, nella membrana cellulare compare anche una glicoproteina nota come antigene della senescenza. 

TEORIA MITOCONDRIALE

La morte cellulare può essere associata a disfunzioni nella regione mitocondriale, che nel tempo diminuiscono di numero e attività. Ciò porta a una riduzione della produzione di adenosina trifosfato (ATP). Un aumento del numero di difetti al di fuori del sistema di riparazione porta a un'ulteriore riduzione dell'ATP e a una compromissione della capacità rigenerativa cellulare, che favorisce il processo di invecchiamento.

TIPI DI INVECCHIAMENTO DELLA PELLE

A seconda della causa, esistono diversi tipi di invecchiamento cutaneo. I cambiamenti che si verificano nella pelle sono influenzati da due processi:

  • Il processo di invecchiamento della pelle è legato a meccanismi innati, il cosiddetto invecchiamento intrinseco come processo naturale dell'organismo;
  • Il processo di invecchiamento della pelle legato all'influenza dell'ambiente esterno è chiamato fotoinvecchiamento ed è causato il più delle volte dall'eccessiva esposizione della pelle ai raggi UV.

CARATTERISTICHE INVECCHIAMENTO INTRINSECO FOTOINVECCHIAMENTO
Aspetto della pelle nella valutazione clinica Liscio, uniforme, privo di elasticità Grumoso, ruvido, macchiato, rugoso
Aspetto della superficie della pelle Cheratosi seborroica: escrescenze di colore da marrone chiaro a nero con aspetto ceroso Cheratosi attinica, lentiggini, cheratosi seborroica
Epidermide - strato vivente Rigenerazione sottile e lenta - minore proliferazione dei cheratinociti Perdita dello strato vivente
Epidermide - strato morto Nessuna modifica, spessore corretto Spesso
confine dermo-epidermico Appiattimento Appiattimento

IL RUOLO ANTI-ETÀ E ANTIRUGHE DI NL GHK-Cu

La struttura della matrice extracellulare nella pelle giovane è intatta e regolare. Nella pelle che invecchia, le fibre di collagene diventano frammentate, sparse, sparse e disorganizzate. La frammentazione delle fibre di collagene può essere innescata dalle metalloproteinasi della matrice (MMP), in particolare dalla MMP-1. L'azione anti-invecchiamento del peptide NL GHK-Cu comporta l'inibizione della deplezione di collagene e l'aumento dei livelli di MMP-1. Questo aumenta la quantità di collagene ed elastina, riducendo in definitiva il volume e la profondità delle rughe. Il peptide NL GHK-Cu ha un'ampia gamma di applicazioni antirughe, suggerendo modi per massimizzarne l'efficacia. La ricerca indica che l'effetto del peptide si ottiene stimolando l'attività dei cheratinociti e dei fibroblasti. NL GHK-Cu aumenta la produzione di collagene VII e XVII, così come la produzione di laminina, il che si traduce in una migliore comunicazione tra derma ed epidermide e in una struttura cellulare rafforzata, a dimostrazione del potenziale ringiovanente del peptide.

ESPERIMENTO 2 : IL RUOLO ANTI-INVECCHIAMENTO DI NL GHK-Cu Materiale e metodo: Per confermare l'efficacia anti-invecchiamento del peptide NL GHK-Cu, è stato condotto uno studio clinico su volontari umani. Gli effetti del peptide NL GHK-Cu somministrato sono stati osservati dopo due settimane di utilizzo. Risultati: Dopo due settimane, è stato osservato un effetto antirughe sulla superficie corporea, con l'effetto più evidente su viso e collo. Le rughe esistenti si sono ridotte e la pelle è diventata elastica e tonica. L'uso del peptide in individui con segni iniziali di invecchiamento ha ridotto i primi segni di invecchiamento.

IL RUOLO DI NL GHK-Cu NELLA PROTEZIONE E RICOSTRUZIONE DELLA PELLE CONTRO I RAGGI UV

L'esposizione ai raggi UV attiva le metalloproteinasi, enzimi prodotti dai fibroblasti. La loro eccessiva attività causa la distruzione delle fibre di collagene nella pelle, con conseguente perdita di tonicità e formazione di rughe profonde. Anche le fibre di elastina si deformano, causando elastosi, l'accumulo di masse di elastina nel derma, che si manifesta con alterazioni ipertrofiche sotto forma di noduli e noduli. Per prevenire gli effetti dell'invecchiamento estrinseco, viene utilizzato il peptide NL GHK-Cu, che agisce come inibitore delle metalloproteinasi. NL GHK può essere utilizzato come sostanza di segnalazione precoce per la riparazione cutanea. La sequenza amminoacidica NL GHK è presente nella catena alfa-2(I) del collagene di tipo I e, quando il danno attiva gli enzimi proteolitici, GHK viene rilasciato nel sito della lesione. NL GHK-Cu stimola la sintesi di collagene, glicosaminoglicani selezionati e piccoli proteoglicani decorina. Modula l'attività delle metalloproteinasi chiave (enzimi che facilitano la degradazione delle proteine ​​della matrice extracellulare), così come l'attività delle antiproteasi. Partecipa alla regolazione della degradazione proteica, che è una delle teorie dell'invecchiamento, prevenendo l'accumulo di proteine ​​danneggiate e l'eccessiva proteolisi. Il peptide NL GHK-Cu rassoda la pelle rilassata, ne migliora l'elasticità, la densità e la tonicità, e riduce il fotodanneggiamento e le discromie.

ESPERIMENTO 3 : IL RUOLO DI NL GHK-Cu NELLA PROTEZIONE E NELLA RICOSTRUZIONE DELLA PELLE CONTRO I RAGGI UV Materiali e metodi: Per confermare l'efficacia del peptide NL GHK-Cu, è stato condotto uno studio clinico su volontarie. Gli effetti del peptide NL GHK-Cu somministrato sono stati osservati dopo dodici settimane di utilizzo. Risultati: Il peptide NL GHK-Cu ha ridotto i segni visibili dell'invecchiamento dopo 12 settimane di applicazione sulla pelle del viso di 71 donne con segni di fotodanneggiamento da lieve ad avanzato. La crema ha migliorato la lassità cutanea, la chiarezza e l'aspetto, ha ridotto le linee sottili e la profondità delle rughe e ha aumentato la densità e lo spessore della pelle.

CAMBIAMENTI DELLA PELLE

Le lesioni cutanee, note anche come dermatosi o malattie della pelle, sono chiamate eruzioni cutanee. Il loro aspetto spesso consente una diagnosi corretta. Possono essere localizzate in tutto il corpo, presentandosi singolarmente o in gruppi. Talvolta, le lesioni cutanee sono asintomatiche, ma più spesso sono accompagnate da prurito, gonfiore, bruciore o arrossamento. Le lesioni cutanee si dividono in due tipi fondamentali: primarie e secondarie. Il primo tipo consiste in eruzioni che compaiono nella fase iniziale della malattia nell'epidermide o nel derma. Le lesioni cutanee secondarie, il secondo gruppo, sono associate alla risoluzione della malattia.

TIPI DI LESIONI CUTANEE

I tipi di lesioni cutanee includono lesioni genetiche, allergiche e acneiche . A. Macchia: una dermatosi che non si solleva sopra il livello della pelle, ha bordi chiaramente delimitati e differisce dal tessuto normale solo per il colore della superficie; B. Pustola: una lesione cutanea di piccolo diametro, sporgente sopra la superficie della pelle e piena di contenuto purulento; C. Papula: situata sopra la superficie della pelle e chiaramente demarcata da essa; D. Vescica: una separazione dell'epidermide dal derma e piena di contenuto sieroso; E. Pomfo: sollevato sopra la pelle sana e chiaramente demarcato da essa. F. Nodulo: una protrusione cutanea che può variare in dimensioni e può essere accompagnata da un infiltrato infiammatorio.

IL RUOLO DI NL GHK-Cu NELL'ELIMINAZIONE E NELL'ALLEVIAMENTO DELLE LESIONI CUTANEE

Il trattamento per vari tipi di dermatosi è sia locale che sistemico. Il trattamento dipende dalla causa sottostante, dall'età del paziente, dalla sede delle lesioni e dalla gravità e dall'avanzamento della malattia. Il trattamento nei casi più gravi prevede farmaci orali, inclusi antibiotici. La terapia viene utilizzata per alleviare le lesioni esistenti o lievi, nonché come terapia preventiva con il peptide NL GHK-Cu. Il migliore spettro d'azione si osserva con la terapia sistemica, insieme alla terapia locale di supporto. La terapia locale prevede l'uso di creme e unguenti contenenti sostanze antimicotiche e antinfiammatorie.

DANNI E FERITE ALLA PELLE

Una ferita o lesione cutanea è una rottura anatomica del rivestimento esterno e dei tessuti sottostanti dovuta all'azione di un fattore lesivo. Le caratteristiche classiche di una ferita includono dolore e sanguinamento. Nella fase iniziale, la ferita o il taglio si riempie di un coagulo di sangue, che agisce come una medicazione naturale e protegge dall'invasione microbica. La crosta che si forma sopra il coagulo funge da barriera protettiva, consentendo alle cellule di penetrare nella ferita e purificarla dalle cellule morte. Le ferite minori guariscono completamente e non lasciano cicatrici, mentre le ferite profonde guariscono e lasciano cicatrici. Il processo di guarigione delle ferite nella pelle procede attraverso le seguenti fasi: emostasi (coagulazione del sangue), infiammazione, granulazione e rimodellamento della cicatrice. Ogni fase richiede interazioni cellulari ben coordinate ed è quindi orchestrata con precisione da una moltitudine di molecole biologicamente attive provenienti da varie fonti.

TIPI DI FERITE

A seconda delle condizioni, della profondità e della causa della ferita, questa può essere suddivisa in diversi gruppi : A. Semplici: colpiscono la pelle o le mucose e sono di piccole dimensioni; B. Complesse: ferite accompagnate da danni alle strutture più profonde, ad esempio tendini o nervi; C. Complicate: accompagnate da infezione della ferita, ascesso o flemmone.

NL GHK-Cu NELLA GUARIGIONE DELLE FERITE E NELLA RIPARAZIONE DELLA PELLE

La guarigione delle ferite e la riparazione cutanea coinvolgono infiammazione, proliferazione e migrazione cellulare e rimodellamento della matrice dermica. Un'infiammazione eccessiva può ritardare la guarigione e portare alla formazione di cicatrici. I complessi di rame presenti in NL GHK-Cu riducono la secrezione della citochina proinfiammatoria IL-6 indotta dal TNF-alfa nei fibroblasti cutanei umani normali. In passato, una sfida nel trattamento di ferite e ulcere umane era rappresentata dalla ritenzione e dal rilascio di NL GHK normale senza il complesso di rame nella ferita infetta. I batteri potenti presenti nelle ferite secernono proteasi che degradano rapidamente la forma autonoma di NL GHK e altri tipi di fattori di crescita cicatriziali. Il peptide NL GHK-Cu affronta questo problema promuovendo la guarigione delle ferite e inibendo la formazione di cicatrici.

ESPERIMENTO 4 : IL RUOLO DI NL GHK-Cu NELLA GUARIGIONE DI FERITE E LESIONI CUTANEE Materiali e metodi: Per confermare l'efficacia del peptide NL GHK-Cu, è stato condotto uno studio clinico su tessuti danneggiati. L'effetto del peptide NL GHK-Cu somministrato è stato osservato durante il processo di guarigione della ferita. Risultati: Il peptide NL GHK-Cu ha accelerato la guarigione della ferita nel prodotto contenente complessi di rame NL GHK-Cu. Inoltre, è stata osservata una più rapida riduzione dell'eritema intorno alla ferita, insieme all'eliminazione del suo rossore.

CURA DELLA PELLE

La cura del viso è un'attività quotidiana fondamentale per il corretto funzionamento della pelle. Ogni giorno, la nostra pelle è esposta a numerosi fattori esterni che ne influenzano negativamente le condizioni. Aria inquinata, acqua, prodotti per la cura della pelle e il trucco non selezionati correttamente e condizioni meteorologiche sfavorevoli possono deteriorarne rapidamente l'incarnato. La pelle inizia a invecchiare dopo i 25 anni, anche se non notiamo i primi cambiamenti. Gli effetti della negligenza possono essere permanenti e difficili, se non impossibili, da invertire e rigenerare.

IL RUOLO DI NL GHK-Cu NELLA CURA DELLA PELLE

Studi scientifici hanno confermato che l'uso del peptide NL GHK-Cu migliora le condizioni e la consistenza della pelle, mantenendone elasticità, compattezza e aspetto radioso senza alterazioni cutanee visibili. Il peptide NL GHK-Cu protegge la pelle esposta a fattori esterni dannosi e dalla perdita di acqua e nutrienti essenziali. Inoltre, una cura, un'integrazione e una dieta adeguate contribuiscono a una pelle sana e a un invecchiamento più lento.

RIMODELLAMENTO DEI TESSUTI

Il corpo è costantemente sottoposto a una ristrutturazione dinamica delle strutture tissutali. Alcuni tessuti vengono danneggiati, mentre altri vengono ricostruiti. L'invecchiamento inizia quando, con l'età, i processi di degradazione superano quelli di rigenerazione. Con il tempo, l'acido ialuronico e il collagene prodotti naturalmente dalla pelle diminuiscono. La pelle invecchiata diventa lassa, rendendo più facili le rughe e le pieghe. I vasi sanguigni diventano visibili, creando l'effetto antiestetico di occhiaie e lividi.

IL RUOLO DI NL GHK-Cu NEL RIMODELLAMENTO DEI TESSUTI

Il tripeptide di rame NL GHK-Cu è utile non solo nel trattamento primario, ma anche nel rimodellamento tissutale, ovvero nel ripristino della normale struttura e funzionalità dei tessuti danneggiati. Il peptide accelera la distribuzione dei cheratinociti e la corretta sintesi del collagene, migliora lo spessore, l'elasticità e la compattezza della pelle, attenua rughe, fotoinvecchiamento e discromie, illumina la pelle e rassoda le proteine ​​che formano la barriera protettiva. Inoltre, riduce al minimo i processi cicatriziali e il suo effetto diretto sui fibroblasti aumenta la sintesi proteica. NL GHK-Cu stimola il rimodellamento attivo e multilivello della matrice extracellulare della pelle e del tessuto sottocutaneo, aumentandone l'elasticità e la stabilità, con un effetto visibile sulla compattezza della pelle.

ALOPECIALI E PERDITA DEI CAPELLI

Il problema della caduta dei capelli e della calvizie colpisce sia le donne che gli uomini e le sue cause hanno origini e progressioni simili. Questo processo influenza il nostro stato mentale e fisico, escludendoci in qualche modo dalla vita sociale attiva. Le cause della caduta dei capelli possono essere molteplici e comprenderle ci permetterà di eliminare o rallentare il processo, se possibile. I fattori generali che contribuiscono alla caduta dei capelli alla radice includono: problemi genetici (congeniti o ereditari), una dieta scorretta e sbilanciata, intolleranze alimentari che richiedono l'eliminazione di grandi gruppi alimentari, malattie concomitanti come malattie autoimmuni o endocrine, carenza di ferro, stress cronico e prolungato, cura inadeguata dei capelli e del cuoio capelluto, esposizione ai dannosi raggi UV, età, vari avvelenamenti e patologie del cuoio capelluto come infezioni fungine, forfora e follicolite.

TIPI DI CALVIZIE

1. Telogen effluvium, una condizione che colpisce spesso le donne ed è associata a carenze nutrizionali o malattie come infezioni complesse, malattie autoimmuni o squilibri ormonali. In questo tipo di caduta dei capelli, i capelli entrano in una fase di riposo nota come telogen. In questo tipo di caduta dei capelli, i follicoli piliferi non vengono distrutti in modo permanente e, dopo la caduta, vengono prodotti nuovi capelli sani. 2. Alopecia areata, che di solito colpisce i giovani di età inferiore ai 30 anni. L'alopecia areata è un tipo di caduta dei capelli autoimmune, una condizione in cui il sistema immunitario attacca le cellule del bulbo pilifero, distruggendo i peli incarniti. Come nel telogen effluvium, il follicolo pilifero stesso non viene danneggiato ed è possibile un trattamento per eliminare la caduta dei capelli, sebbene di solito richieda molto tempo. 3. L'alopecia cicatriziale si divide in primaria e secondaria. Nell'alopecia primaria di questo tipo, predominano i processi infiammatori derivanti da problemi autoimmuni. Questi processi distruggono la pelle e le cellule del follicolo pilifero. L'alopecia cicatriziale secondaria è il tipo di alopecia che più spesso deriva da traumi meccanici, ustioni o infezioni.

NL GHK-Cu NEL PROCESSO DI CALVIZIE E PERDITA DEI CAPELLI

Il peptide NL GHK-Cu è utile per tutti i tipi di caduta dei capelli e alopecia. Il peptide aumenta le dimensioni dei follicoli piliferi, stimola la crescita dei capelli e ne previene la caduta. È stato osservato che il suo profilo terapeutico può essere efficace quanto i prodotti precedentemente utilizzati per il trattamento dell'alopecia. Si ipotizza che questo peptide influenzi il ciclo di crescita dei capelli, in particolare la terza fase (telogen), ovvero il periodo di riposo del follicolo pilifero. Sotto la sua influenza, la fase telogen si accorcia e viene attivata la fase anagen, ovvero il periodo di crescita intensa dei capelli.

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Jak przechowywać peptydy, aby nie straciły swoich właściwości?

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